lunedì 1 aprile 2013

La colomba ritrovata

Per ben 5 anni ho assistito ai pranzi Pasquali che terminavano con la Colomba, ed io li ad osservare gli occhi a forma di mandorle e zucchero che si formavano. Di chi diceva:
 <<non ce la faccio più ma un pezzetto la prendo>>
<< taglio io voglio la coda>>
<<Un pezzo anche a me>>
Invece  non mi toccava nulla, per un'allergica come me risulta difficile anche mangiare un dolce semplice come la colomba. Eppure basterebbe poco, trovare ad esempio una pasticceria di fiducia che faccia in modo che neanche una piccolissima particella di mandorla posso arrivare nel mio impasto.
E' vero potrei chiedere di stare attenti, ma spesso entrano in gioco fattori psicologici che ti portano ad avere poca fiducia di tutto e di tutti. Per cui per una serie di motivi e soprattutto  per mancanza di tempo, in questi ultimi 5 anni ho rimandato questo tipo di impasto. Sfiduciate dalle ricette delle cosiddette "colombe veloci" perchè una vera Colomba ha bisogno di tanto, ma tanto. ma proprio tanto tempo per la lievitazione. Ma soprattutto ha bisogno di tanta pazienza da parte di chi come me si appresta per la prima volta a preparare questo tipo di impasto.
Una delle cose che non possono mancare è una buona impastatrtice Kitchenaid o  Kenwood per intenderci, bene io non ho nessuno dei due. Ma ho il bimby e grazie a lui ho potuto velocizzare il momento in cui si doveva impastare con i vari robot. Il problema del bimby è che viene sconsigliato perchè il tipo d'impasto che si crea essendo molto elastico ha bisogno di lavorazione diversa, rispetto a quella che può fare il bimby.
Ma io ho solo questo per cui l'ho usato e devo dire che mi sono trovata bene, certo se qualcuno un giorno vorrà regalarmi uno di questi fantastici robot io ne sarò veramente felice.
La ricetta l'ho trovata su un libro di cucina di una mia zia copiata e realizzata:

Ingredienti per una colomba da un 1Kg
500gr di farina manitoba
25 gr di lievito di birra o lievito madre
100 ml di acqua
200 gr di burro
180 gr di zucchero
5 tuorli
30/40 ml di latte
essenze a vostro piacimento io usato la vaniglia
un pizzico di sale
buccia grattugiata di limone e arancia

Glassa reale per la copertura

questa è la ricetta per un'allergica come me
ma ovviamente potreste utilizzare tutti gli ingredienti che per voi sono congeniali
uvetta, canditi e chi più ne ha più ne metta e per la copertura la classica glassa alle mandorle.

procedimento

Per prima cosa bisogna preparare una biga : dobbiamo far sciogliere il lievito in 100 ml di acqua tiepida e aggiungere 150 gr di farina impastare il tutto e formare una palla,  che dovrà essere inserita in un contenitore grande con dell'acqua calda. Chiudere la ciotola e lasciare lievitare per 40 minuti.
Il composto sarà raddoppiato di volume e salirà a galla.
Nel frattempo dovrete preparare il 2° impasto
Versare la farina rimanente, lo zucchero, i tuorli e 100 gr di burro ammorbidito e a pezzettini.
Impastare per molto tempo ( io l'ho fatto con il bimby 3min vel spiga) ma se lo doveste fare a mano lavorare per molto tempo il compost almeno un quarto d'ora. Aggiungete le essenze io ho messo la vaniglia e le scorze di arancia e limone e il latte. Subito dopo prendere la biga sgocciolarla bene e aggiungerla al 2° impasto. Otterrete un composto appiccicoso ma corposo che dovrà essere messo a lievitare per circa un'ora . Passato questo tempo aggiungete 50 gr di burro ammorbidito e dato che erano le 22 della sera l'ho rimesso a lievitare in forno spento per tutta la notte. La mattina verso le ore 9:00 ho ripreso la pasta e ho aggiunto i restanti 50 gr di burro. e ho rimesso a lievitare per altre 5 ore. Vi assicuro che trascorso questo tempo il composto risultava molto elastico che se lo stendevate tra le due mani si creava una sorta di velo trasparente.
Trascorso questo tempo ho ripreso il composto ed ho effettuato la cosidetta Pirlatura vi inserisco un video che spiega come si fa
 Dopo di che il composto dovrà essere diviso in due parti e una di queste ulteriormente divisa in due. Quest'ultime saranno  le ali della colomba. Inserite nello stampo e lasciate lievitare ( io l'ho messo nel forno con la lucetta accesa e con un contenitore con dell'acqua calda) fino a quando al composto manca un cm dal bordo.

Ecco il composto dopo l'ultima lievitatura....meraviglioso


e invece qui la colomba appena uscita dal forno lo so un pochino scuretta ma la prossima volta rimedierò.
Non sapete che profumo di cose buone, di cose di una volta che ha inondato casa mia.
L'ho cotta per circa un'ora prima a 160 gradi.. gli ultimi 20 minuti a 180 gradi e gli ultimissimi 5 minuti ho spento il forno e bloccato la porta con un cucchiaio di legno.


 qui  invece la glassatura con la ghiaccia reale ... un tocco di primavera e coniglietto Pasquale


Ecco  l'interno....alcune cose da dire però. La colomba ovviamente all'interno non ha quello che hanno le classiche colombe ma è lo stesso buona e soffice. Si potrebbe accompagnare ad esempio una crema pasticcera o per chi può della cioccolata. Spazio alla fantasia per quanto sia possibile!!!

Io quest'anno ho ritrovato la Colomba e il sorriso di una bimba che per la prima volta mangia un cibo buonissimo. Spero che a voi questa Pasqua abbia portato il vento di cose belle, di cose nuove e che sanno d'amore, di coraggio, di speranza ...come la speranza di rimangiare qualcosa che per tanto tempo avete aspettato adesso ho gli occhi a forma di colomba anche io

Buon archipasticcio a voi tutti e anche Buona Pasquetta


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